Nella seconda parte dell'intervista al sito del Palermo calcio, Bolzon promette di dare di più nella seconda metà di stagione che tutti i tifosi stanno aspettando. E rivolge ,anche, qualche parola ai giovani che si stanno mettendo in mostra nella squadra siciliana:"Le ventuno giornate del Palermo? Siamo partiti col piede sbagliato ma ci siamo ripresi alla grande, speriamo di continuare così e fare sempre meglio. Speravo di riuscire a diventare un punto importante della squadra. Spero di fare ancora meglio nel girone di ritorno. La sosta così lunga può incidere negativamente? Si fermano tutti, può essere negativo o positivo per tutti. Certo, non è facile perché hai praticamente un mese in cui non ti puoi concentrare come quando prepari una partita, però il mister ci sta preparando mentalmente e fisicamente nel migliore dei modi, non ci saranno problemi.
Poi parla del compagno di squadra Valerio Verre.
Mi aveva già fatto una buona impressione a Siena, se continua a lavorare così sicuramente potrà diventare la rivelazione del girone di ritorno.
Due scontri diretti all´inizio del girone? Sì, dobbiamo essere concentrati, anche se abbiamo visto che è lunghissima. Però fare la partenza giusta può mettere distanza in classifica dalla terza e dalla quarta importante. All´andata abbiamo un po´ steccato le partite iniziali. Un giocatore di cui questa squadra non può fare a meno? Chiunque ha giocato ha sempre dato il suo apporto. Anche Sanseverino che ha giocato solo a Padova ha fatto bene. Quindi chi entra e chi esce, anche Abel che è quello che ha fatto più gol, è stato sostituito egregiamente. In B serve più essere in tanti per fare bene".

Fonte: mediagol

In una lunga conferenza al sito ufficiale del Palermo, Francesco Bolzoni esprime tutte le sue sensazione sulla seconda parte di stagione che sta per iniziare:"Ricominciare da primi in classifica è una motivazione in più per lavorare bene, dà grandi stimoli e serenità. Sul mercato deciderà la società di chi c´è bisogno. Si leggono nomi di giocatori esperti che potrebbero darci una mano. Nel mio ruolo? Se ritengono che c´è bisogno va bene, non c´è nessun problema. Non mi riposo mai senza le squalifiche? Infatti le prendo apposta. Ho sentito la fatica soprattutto a Crotone, che era la terza gara in una settimana. La stanchezza c´è, però quando il campionato è normale hai sempre una settimana per recuperare abbastanza facilmente".

L'ex giocatore del Palermo Giovanni tedesco parla della possibilità di essere il nuovo allenatore dellaa Reggina, visto che Gianluca Atzori è stato esonerato. Tedeesco ha dichiarato così al giornale online seriebnews.it:"Reggina? Sarebbe un sogno per me poter dare una mano. Al momento non sono stato contattato da nessuno, inutile dire che sarebbe un onore oltre che un grande piacere poter tornare a Reggio".

Ha continuato dicendo al sito ufficiale del Palermo calcio di come sia rimasto affezzionato alla squadra della sua città e parla anche della sua volontà di festeggiare in primavera lo sperato successo dei rosanero:
"Porterò per sempre nel mio cuore il rosanero ed il biancorosso. Spero con tutto il cuore di poter festeggiare in primavera la promozione di entrambe le squadre! A Palermo ed a Perugia ho vissuto emozioni indimenticabili, come professionista e come uomo. Sarà emozionante assistere a questo match da spettatore, non me lo perderei per nulla al mondo".

Fonte: mediagol

Si chiama Nii Nortey Ashong il giovane difensore nel mirino del Palermo. Il giovane calciatore è di proprietà della Fiorentina, ma tutt'ora milita nella Spezia. Nelle ultime ora il classe '94 è nel mirino di molte squadre, tra cui Ternana, Plaermo e carpi

Nella Gara scorsa di Lecce-Salernitana, I nostri Cari Fratelli Leccesi (Tra Cui Francesco) , ci hanno Regalato un momento veramente speciale. Ci dedicano la Vittoria Facendosi una foto con la Sciarpa Rosa Nero. Abbiamo Chiesto di darci 3 minuti per Rispondere a qualche domanda e accetta senza esitare.

"Per La Partita Lecce-Salernitana, cos'hai provato nel mostrare la nostra Sciarpa Rosa Nero?

BUONA SERA...CHE DIRE LA SCIARPA DEL PALERMO PER NOI LECCESI NON E'UNA SEMPLICE SCIARPA MA E'UN FORTE LEGAME CON LA CITTA'E LA SQUADRA DEL CAPOLUOGO SICILIANO VISTO CHE VOI DI PALERMO CI TRATTATE IN MANIERA FRATERNA OGNI VOLTA CHE SCENDIAMO NELLA VOSTRA SPLENDIDA TERRA...QUINDI AVER PORTATO LA GLORIOSA SCIARPA ROSANERO IN CURVA E'STATO MOTIVO D'ORGOGLIO E ANCHE DI SFOTTO'NEI CONFRONTI DEI SALERNITANI CHE SONO GEMELLATI CON I BARESI I QUALI A BARI-PALERMO PURTROPPO VI FECERO UNO STRISCIONE CONTRO DI VOI!

Raccontami un po' quella storica partita Palermo-Lecce. Che emozioni hai provato?

DA QUANDO SEGUO IL CALCIO CI SONO STATI TANTI PALERMO-LECCE,PURTROPPO SONO SCESO A PALERMO SOLOUNA VOLTA PER LA PARTITA TRA LE DUE SQUADRE.....ERA IL 26 SETTEMBRE 2010 QUANDO DECISI INSIEME AD ALTRI 30 LECCESI DI SCENDERE IN PULMAN A PALERMO...CHE DIRE QUANDO ARRIVAI A PALERMO LA VOSTRA ACCOGLIENZA E'STATA MAGNIFICA,MI AVETE FATTO SENTIRE A CASA TANTO E'CHE ALCUNI FRATELLI MI FECERO ENTRARE GRATIS IN CURVA NORD....STAVO NELLE BRIGATE....FU UNA PARTITA SPETTACOLARE TERMINATA IN PAREGGIO PER 2-2 MA COME BEN SAPETE QUANDO SI INCONTRANO PALERMO E LECCE IL RISULTATO NON CONTA!


Uno Stadio in Festa Quando il Palermo Battèè il Catania 3-1 l'anno scorso. Tifavate pure voi? Avete Festeggiato?

SI RICORDO QUELLA PARTITA E NON POTRO' SCORDARE LA DATA...24 NOVEMBRE 2012 PARTITA IN NOTTURNA E DI SABATO,GRANDE VITTORIA DEL MAGICO PALERMO CON RETE E CHE RETE DEL MIO IDOLO MICCOLI... ALCUNI LECCESI ADDIRITTURA SCESERO A PALERMO PER TIFARE PER VOI NELLA VOSTRA CURVA E IL RISULTATO E'STATO ESALTANTE...LA STORIA PARLA CHIARO IL CATANIA A PALERMO HA SUBITO SEMPRE PESANTI SCONFITTE....PER RISPONDERE ALLA DOMANDA,SI SIAMO STATI FELICISSIMI PER LA VOSTRA VITTORIA!"


Ecco la Lettera fatta da Francesco per i Rosa Nero.

CARI FRATELLI PALERMITANI VI AUGURO DI TORNARE IN SERIE A E DI NON RETROCEDERE MAI PIU' MAGARI TENTANDO DI RAGGIUNGERE UN BEL PIAZZAMENTO IN EUROPA LEAGUE COME E'SUCCESSO SPESSO NELLA RECENTE STORIA DEL PALERMO.....NELL IMMEDIATO VI AUGURO DI BATTERE IL TRAPANI CON ALTRI 3 GOAL AL RITORNO E DI FESTEGGIARE LA PROMOZIONE NELLA PARTITA PALERMO-CARPI,PER NOI LECCESI SAREBBERO SIGNIFICATIVE QUESTE DUE SITUAZIONI E SPERO CHE SI AVVERINO...FINO ALLA FINE FORZA PALERMO DA LECCE...LECCE & PA...

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Sono ventitré i giocatori convocati dal tecnico rosanero Giuseppe Iachini per la trasferta di Crotone.
PORTIERI: Braccalenti, Fulignati, Ujkani.
DIFENSORI: Andelkovic, Daprelà, Morganella, Monteleone, Munoz, Pisano, Terzi.
CENTROCAMPISTI: Barreto, Bolzoni, Di Gennaro, Lores, Ngoyi, Stevanovic, Troianiello, Verre.
ATTACCANTI: Belotti, Dybala, Hernandez, Lafferty, Malele.

Scritto da : Marta Di Tusa

"Non era indirizzato ai tifosi - ha premesso il laterale svizzero -, era invece indirizzato ad un mio amico, Luca: lui vive in Svizzera e mi dice sempre che non segno mai. Ora non potrà più dirlo".

"Confermo, ero attaccante prima. Poi il tecnico della nazionale svizzera Under-18 mi cambiò di ruolo perchè in avanti eravamo coperti - ha ricordato Morganella -. Essendo molto veloce mi spostai sulla fascia".

"Mio allenatore preferito? Giuseppe Iachini: questo perché è sincero e diretto"

"E´ bravo tatticamente - ha aggiunto lo svizzero -. L´importante per noi deve essere arrivare in Serie A. Non c´è il bel gioco perchè gli avversari si chiudono a riccio".

Michel Morganella, ha ricordato la sua esperienza al Novara. "Quella è stata un´esperienza fondamentale per la mia crescita - ha spiegato -. La promozione in A è stata un´emozione superiore anche al debutto in Champions League con il Basilea. Con Tesser avevo un feeling speciale, gli devo tanto".

Sono assolutamente pentito per quanto successo alle Olimpiadi. Meritavo quella lezione, che mi ha fatto crescere. Non lo rifarei mai più".
(Mediagol.it)

Scritto da: Marta Di Tusa

La partita contro la Ternana è stata sbloccata dal gol di Michel Morganella che ha trovato la sua prima rete in carriera: prima di quella segnatura, però, l´esterno svizzero aveva ricevuto tante critiche da parte dell´ambiente rosanero, date le sue prestazioni non sempre convincenti. "Per Michel la rete contro la Ternana è stata la giusta ricompensa dopo tanti anni di sacrificio e tanto lavoro duro. Sono tre punti pesanti, quasi una cartolina di buon anno - ha detto il procuratore di Morganella, Peppino Tirri, a GolSicilia.it -. Se parleremo con la società dato che il suo contratto scadrà nel 2015? Al momento no. C´è ancora tempo e per ora Morganella è concentrato sul campo. Vuole la serie A con il Palermo".
(Mediagol.it)

Scritto da: Marta Di Tusa

Perinetti:"Chi può partire a gennaio? La rosa è ampia. Probabilmente Bacinovic cercherà un´altra collocazione, poi per il resto dobbiamo ricordarci della lista dei diciotto. Un problema superato ai vari Munoz, Hernandez, Dybala, Verre e Milanovic".

"Se Francesco Lodi è sogno o realtà? È il tipo di giocatore che cerchiamo. Non è detto che il Genoa lo lasci, lui si guarda intorno in serie A. Non sarà facile".

"Cosa è successo con Rios? L´anno scorso al Palermo ha funzionato poco. Ha avuto dei problemi, l´avvicendarsi di allenatori e direttore non lo ha aiutato - ha continuato Perinetti -. In un´annata storta è stato travolto anche Rios, che rimane un giocatore importante per l´Uruguay".


Scritto da: Marta Di Tusa

uttomercatoweb ha intervistato il padre dell´arbitro Candussio che stamdo alla ricostruzione fatta da Zamparini sarebbe stato licenziato dal gruppo del patron friuliano suscitando la sete di vendetta del figlio arbitro oggi a dirigere la gara del Palermo a Carpi.

Candussio, come si spiega le dichiarazioni di Zamparini?
"Bisognerebbe chiedere a lui. Io sono tranquillo e poi non seguo proprio il calcio, m´interesso poco o nulla. Con delle prove alla mano non sono mai stato dipendente di Zamparini. Sevegliano è composto da milleduecento abitanti, non posso dire quindi che non conosco Zamparini a cui chiedo delle prove".

Difficile pensare che Zamparini l´abbia tirata in mezzo senza motivo. Non crede?
"Dico la verità: ho lavorato anni fa per uno studio che collaborava con lui. Ma non ho alcuna animosità né con quello studio e né con il presidente. E poi, mio figlio, figuriamoci, non sa neppure che cosa facevo. Ero un dipendente pubblico, sono andato in pensione e ho fatto un contratto di collaborazione con un geometra".

Le parole di Zamparini metteranno in cattiva luce suo figlio, che oggi, effettivamente, non ha arbitrato la sua miglior partita...
"Non m´importa, se la vedrà mio figlio con gli organi competenti. Io, il calcio, lo seguo pochissimo". (Mediagol)

Scritta Da: Gabriele Di Tusa