Intervistato da Calciomercato.it, il tecnico del Cittadella Claudio Foscarini ha raccontato le difficoltà della sfida di sabato contro il Palermo, squadra definita ´più attrezzata´ della serie cadetta, non celando le intenzioni bellicose del Cittadella che proverà a fare risultato contro i rosa. “Siamo consapevoli del valore del nostro avversario, forse il più attrezzato del campionato nella corsa alla promozione. Noi veniamo da un periodo poco positivo per quanto concerne i risultati ottenuti, con il valore delle prestazioni offerte che non è poi stato ripagato dai punti conquistati sul campo. E’ evidente poi quanto accaduto nelle ultime uscite -ha raccontato il tecnico del Cittadella-, nelle quali avremmo meritato qualcosa di più. Per la nostra situazione di classifica non possiamo permetterci passeggiate. Per questo andremo a Palermo con la voglia di tornare a casa con punti preziosi”.

"Nel campionato cadetto a incidere sono la corsa e l´intensità a discapito della tecnica e la presenza di un allenatore che conosce bene la categoria, può risultare determinante. Iachini ha vinto questo campionato in più occasioni e quanto fatto da lui a Palermo è la chiara dimostrazione di come un allenatore possa ancora lasciare la sua impronta in questo campionato. La Serie B è un torneo tosto nel quale è importante fare quanti più punti possibili anche sacrificando la qualità del gioco -ha ammesso il tecnico del Cittadella-, un aspetto del quale Iachini è pienamente a conoscenza e ha applicato costruendo una squadra cinica in grado di mantenere una media punti a partita elevata".
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Scritto da: Marta Di Tusa

La 18esima giornata di Serie B è contraddistinta da un match molto caldo, al Biondi di Lanciano si giocherà il derby abruzzese tra Virtus e Pescara. Il difensore del Delfino, Marco Capuano, ha parlato ai microfoni di SkySport del momento di forma dei rossoneri, reduci dal pareggio agguantato in extremis contro il Palermo. "La Virtus Lanciano ha dato dimostrazione di essere abbastanza organizzata in questo inizio di stagione - ha dichiarato Capuano -. Prendiamo ad esempio la scorsa partita del Biondi contro il Palermo: sono rimasti compatti e uniti, ottenendo alla fine un pareggio meritatissimo. Noi li affronteremo domenica nel derby: sarà una partita infuocata, perchè il Lanciano è una delle squadre più in forma in questo periodo".
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L´agente di Armin Bacinovic, Amir Ruznic, attraverso il Giornale di Sicilia ha analizzato il momento del suo assistito affermando che solamente con la continuità di rendimento si potrà vedere il vero Bacinovic. "Penalizzato perché gioca in B? Ma per me il Palermo è una squadra di A, comunque è vero che possa e debba dare molto di più. Questo non è il vero Bacinovic, sta facendo un percorso nel quale solo giocando con regolarità potrà raggiungere il top della forma. Il suo obiettivo è riconquistare Palermo"

"Ho letto di Lodi, Armin è concentrato solo sul Cittadella e sulle prossime gare che per lui saranno decisive. Lotta per giocare sempre ed è felice con Iachini. Pensa solo al Palermo e vuole restare, certo se il club avesse altre idee ce le comunicherà e noi agiremo di conseguenza".
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Dopo tre giornate di squalifica torna a disposizione del tecnico Claudio Foscarini, Mohamed Coly. Il difensore del Cittadella, intervistato da Il Mattino di Padova ha parlato in vista della trasferta di Palermo. "Finalmente posso tornare in campo. Sono contento che sia terminata la squalifica e pronto a dare il mio contributo. In questo periodo mi sono allenato e sto bene - ha spiegato Coly -. Cercherò di essere al meglio, anche se è sempre la partita che ti aiuta ad entrare in condizione. Ho magari un po´ di ruggine addosso. Dobbiamo cercare di colmare le lacune del reparto arretrato. Dovremo interpretare la gara con lo stesso atteggiamento avuto a Siena e Cesena".

"Il Palermo è la squadra più quotata, ma non sai mai dove vai a cogliere i punti". Così Mohamed Coly, intervistato da Il Mattino di Padova. Il difensore del Cittadella, che tornerà in campo sabato dopo tre giornate di squalifica, ha parlato della sfida contro il Palermo di Giuseppe Iachini. "Giocheremo in uno stadio importante, ed è sempre bello esibirsi in palcoscenici di questo tipo - ha spiegato Coly -. Per essere in regola con quanto previsto dovremmo fare altri 8 punti e chiudere a 25. Sono comunque convinto che disputeremo un grandissimo girone di ritorno. Se riusciamo a limitare gli errori, i risultati arriveranno".
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Scritto da: Marta Di Tusa

Ezio Glerean, ex allenatore del Palermo, è stato intervistato dal Corriere dello Sport. Il tecnico che al suo tempo fu esonero dopo la prima giornata, ha parlato della sua breve parentesi in Sicilia. "L´occasione della vita gettata al vento. Zamparini mi aveva preso con entusiasmo. Due anni di contratto. Il travaso cominciò dal tecnico - ha dichiarato Glerean -. Poi, mi chiese: ´Le sta bene Foschi come direttore sportivo?´ Non lo conoscevo. Mi fidai e fu un errore. Penso che già il suo obiettivo fosse quello di sostituirmi con Arrigoni. Così mi ritrovai in piena tempesta dopo una vittoria sul Chievo e una sconfitta contro la Reggina, maturata all´ultimo minuto, prestazioni, comunque, dignitose. Non era colpa di Zamparini. Il presidente è un entusiasta, ci mette soldi e passione. Mi è dispiaciuto non continuare, c´erano gli ingredienti per una grande stagione".
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Scritto da: Marta Di Tusa

"A Palermo giocheremo per vincere, come deve essere su qualsiasi campo e contro qualsiasi avversario". Queste le parole di Leonardo Perez. L´attaccante del Cittadella, attraverso le colonne de Il Gazzettino, ha parlato in vista dell´insidiosa trasferta di Palermo. "Il Palermo è forte, ma non si può mai sapere dove potranno arrivare i punti per noi - ha dichiarato Perez -. Personalmente sto bene e sono caricato per dare il massimo, la rabbia per il gol annullato (contro il Trapani ndr) mi darà uno stimolo in più".
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Sabato al "Renzo Barbera" non potrà scendere in campo con il suo Cittadella Claudio Coralli a causa della squalifica. L´attaccante del Cittadella, attraverso le colonne de Il Gazzettino, ha presentato la sfida contro i rosanero. "Mi dispiace perdere una bella trasferta su un campo che merita la serie A, dove gli stimoli vengono da soli - ha dichiarato Coralli -. Sono però convinto che il Cittadella saprà disputare una grande partita e chi mi sostituirà lo farà molto bene. E´ un periodo che per noi non gira favore. Ma sono convinto che la squadra continuando giocare come nelle ultime due partite invertirà molto presto il trend negativo".
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Se n´è parlato parecchio in settimana: stando alle dichiarazioni rilasciate dal patron del Palermo, Maurizio Zamparini, il tecnico rosanero Giuseppe Iachini avrebbe chiesto alla dirigenza di viale del Fante Francesco Lodi come rinforzo a centrocampo. Di questo ha parlato anche l´ex allenatore del Catania, Rolando Maran, ai microfoni di Calciomercato.it. "Lodi obiettivo del Palermo? La mia idea su Francesco è chiara ed è quella che ho ribadito in più di una circostanza. Stiamo parlando di un centrocampista importante dotato di grandissime qualità tecniche, come dimostrato dall´apporto regalato alle sue squadre negli ultimi anni - ha spiegato Maran -. Per quanto fatto nella sua carriera merita di poter dire la sua nella massima serie".
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ll direttore sportivo del Maribor, Zlatko Zahovic, ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com dell´inizio di stagione deludente da parte di Armin Bacinovic, centrocampista del Palermo. "Il problema in questo caso è...il Palermo. In che senso? Armin è un giocatore da serie A, non da B - ha chiarito il dirigente sloveno -. In serie B fa fatica ad esprimersi. Se poi in Italia i vostri giudizi sui giocatori sloveni sono negativi è un altro discorso".
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Il direttore sportivo del Cittadella, Stefano Marchetti, ha parlato in vista dell´insidiosa trasferta di Palermo. Il dirigente del club veneto non teme la forza del gruppo guidato da Giuseppe Iachini. "Siamo consapevoli della forza dell´avversario, ma io guardo sempre alla mia squadra - ha dichiarato Marchetti attraverso Il Gazzettino -. Se continua su questa strada, perché non può fare risultato a Palermo?".
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Scritto da: Marta Di Tusa